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Warner Bros. cancella il gioco Wonder Woman, chiude tre studi

Autore:Kristen Aggiornamento:Feb 27,2025

Warner Bros. Games sta ristrutturando, risultando nella cancellazione del suo gioco Wonder Woman e alla chiusura di tre studi: Monolith Productions, Player First Games e WB San Diego. Questa notizia, inizialmente riportata da Jason Schreier di Bloomberg, è stata successivamente confermata da Warner Bros. in una nota.

La società ha citato uno spostamento strategico verso la concentrazione di sviluppo e investimenti sui suoi franchising chiave - Harry Potter, Mortal Kombat, DC e Game of Thrones - come motivo delle chiusure. Pur riconoscendo il talento e i contributi delle squadre colpite, WB ha dichiarato che il continuo sviluppo nel gioco Wonder Woman non era più strategicamente praticabile, nonostante mirasse a un prodotto di alta qualità.

Questa decisione segue precedenti rapporti di difficoltà che circondano lo sviluppo del gioco di Wonder Woman, inclusi riavvii e modifiche al regista. Arriva anche tra sfide più ampie per i giochi WB, tra cui licenziamenti a Rocksteady, l'accoglienza mista di Suicide Squad: Kill the Justice League , l'arresto di Multiversus e la recente partenza del capo dei giochi di lunga data David Haddad. Sono anche circolate voci di una potenziale vendita della divisione.

Le chiusure rappresentano una significativa battuta d'arresto per le ambizioni di gioco DC Universe di WB, in particolare date le recenti dichiarazioni di James Gunn e Peter Safran che indicano un ritardo di diversi anni prima del rilascio del primo videogioco DCU.

Gli studi colpiti vantano storie impressionanti. Monolith Productions, fondata nel 1994 e acquisita da WB nel 2004, è rinomata per la serie Middle-Earth: Shadow of Mordor e il suo sistema di nemesi innovativa. I primi giochi del giocatore (istituiti nel 2019) hanno sviluppato Multiversus , che, nonostante il successo iniziale, non è stato a corto di aspettative. WB San Diego (anche istituito 2019) si è concentrato su titoli mobili e gratuiti.

Queste chiusure sottolineano una tendenza più ampia nel settore dei giochi. Gli ultimi tre anni hanno assistito a un aumento significativo dei licenziamenti, delle cancellazioni del progetto e delle chiusure in studio. Mentre i dati precisi per il 2025 sono meno prontamente disponibili, il modello di perdite di lavoro continua, aggiungendo ai numeri già sostanziali riportati nel 2023 (oltre 10.000) e 2024 (oltre 14.000).