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"Dragon Age VeilGuard Director lascia BioWare, Fan Fear Studio Closure"

Autore:Kristen Aggiornamento:May 14,2025

"Dragon Age VeilGuard Director lascia BioWare, Fan Fear Studio Closure"

Sembra che Dragon Age: The Veilguard sia emerso come un successo significativo nel mondo dei giochi. Tuttavia, accanto al suo trionfo, hanno iniziato a turbinare le voci inquietanti, in particolare per quanto riguarda Bioware Edmonton e la partenza di una figura chiave coinvolta in Dragon Age: The Veilguard.

Recenti discussioni online sono state diffuse con voci sulla potenziale chiusura di BioWare Edmonton e sull'uscita di Corinne Boucher, il direttore del gioco di Dragon Age: The Veilguard. Queste voci hanno avuto origine da fonti descritte come "combattenti dell'agenda", ha messo in dubbio la loro credibilità. Tuttavia, i giornalisti di Eurogamer hanno confermato che Corinne Boucher, che è stato con EA per circa 18 anni e fortemente coinvolto nel franchise di Sims, lascerà effettivamente BioWare nelle prossime settimane. Nonostante questa conferma, Eurogamer non ha informazioni a corto di informazioni sulle voci sulla chiusura di Bioware Edmonton, lasciando tali affermazioni a livello di speculazione.

I critici hanno offerto una serie di opinioni su Dragon Age: The Veilguard. Alcuni l'hanno salutato come un capolavoro, proclamando che "il vecchio bioware è tornato", indicando un ritorno all'ex gloria dello studio. Altri lo considerano un solido gioco di ruolo con il proprio set di difetti, anche se non raggiungono le altezze della grandezza. Al momento della stesura di scrittura, non c'erano recensioni sfavorevoli su Metacritic, con la maggior parte dei revisori che lodavano gli elementi dinamici e coinvolgenti del ruolo d'azione del gioco, in particolare a livelli più elevati di difficoltà.

Tuttavia, le opinioni non sono unanimi. VGC, ad esempio, ha criticato il gameplay della Guardia Veil, affermando che "si sente bloccato in passato" a causa della mancanza di elementi innovativi o nuovi, suggerendo che il gioco non rompe nuove terre nel genere.